L'apprendimento di una lingua richiede, oltre alla conoscenza e alla capacità di uso di strumenti linguistici (strutture lessicali, grammaticali, semantiche, fonologiche, ortografiche e ortoepiche), competenze sociolinguistiche e pragmatiche. Queste ultime competenze solitamente in un corso convenzionale vengono sviluppate con maggior difficoltà, rispetto a quelle linguistiche. Questo è il motivo che rende l'esigenza di sostegno del percorso educativo degli studenti ancora più intensa. 

Inoltre, un corso di lingua formale ha certe limitazioni (di contenuti, di tempo, di spazio, di ambiente comunicativo) che di solito non permettono lo sviluppo di competenze indispensabili per un parlante efficace di una lingua, come la capacità di utilizzare la varietà della lingua più adeguata a una certa situazione (es. linguaggio dei giovani, gergale).

Queste considerazioni hanno dato vita al Programma non-formale che consentirà agli studenti di imparare ciò che non possono apprendere durante i corsi di lingua, in modo piacevole, partecipativo, autonomo e libero.  Il Club di Lingua e Cultura Italiana del Dipartimento di Italianistica di Salonicco.